Questa cosa del pesce mi si è ritorta contro. Intendiamoci... sono strafelice del mio piccolo George Washington, ma vedete... adesso ho il terrore che mi schiatti. Sono in camera che pulisco, o al pc, o in bagno...poi mi viene in mente lui...e torno in cucina a vedere se c'è ancora. Poi ieri era in piena fase autistica, stava tutto fermo con la testina appoggiata sul fondo della caraffa da vino dove l'ho sitemato (non fate quella faccia, stasera una gentile pulzella mi procura la boccia) e non si muoveva. Immobile. Fermo. Mah. Poi si è ripreso ma secondo me è convinto di essere un pescegatto perchè continuava a stare appiccicato ai vetri facendo il classico... "boccheggio" da pescegatto.
Poi invece tra ieri sera e stamattina si è normalizzato, da quando l'ho messo sul davanzale, così guarda fuori. Non so... Forse gli compro un compagnuccio... Theodor Roosvelt...o Rupert Everett...chi lo può mai dire!
Per vostra informazione, però, vi comunico che il mio pesce rosso non è un pescetto del casso qualsiasi, bensì un orifiamma, può vivere anche più di 15 anni e se addestrato mangia direttamente dalle mani del padrone. Allora il mio obiettivo nella vita sarà far crescere George Washington e farlo diventare così:
Ancora vivo però...
1 commenti:
ma povero!!ma è morto!!ma xche non l h a irmesso in acqua! io non posso vedere animali morti! poveretto!mi auguo ch enon l abbia fatto morire togliendolo dall avqua solo per fare una foto!
Posta un commento