Continuano le autocelebrazioni













Fantasia... o gioco?



Navigando per la rete sono tante le stranezze in cui si può per così dire... incorrere! Però ci sono dei miti consacrati che non si possono toccare. Tra questi, per i miei coetanei almeno, c'è il Lego. Però mi chiedo... ma come si fa ad associare i due concetti? Eh vabbè... de gustibus non disputadum est, come disse la mosca che svolazzava sopra una...

post autocelebrativo



Un sorrisone a chi mi chiede che fine ho fatto dicendo che ormai non si ricorda più nemmeno che faccia ho! La mia faccia? ovviamente assonnata. E vogliamo parlare della mia abbronzatura?

Barza

se è troppo piccola cliccate sull'immagine e ridete... io domani consegno il libretto...se n'è andato il primo anno di pratica...

tenete le dita incrociate!

Relativizzare


Come spesso capita mi infosso in uno stato d'animo e ne resto incastrata. Senza parlare di quello che mi capita nel dettaglio, stasera una notizia mi ha fatto capire quanto tutto sia davvero relativo. Protagora, uno dei sofisti, nel V sec. a.C. già aveva capito che "l'uomo è misura di tutte le cose", che, tradotto in linguaggio comune significa che ognuno vede solo il proprio orticello. Mentre uscivo di casa per vedere una persona che non aspettavo pensavo "Signore fà che non sia qui per questo motivo", e mi allenavo a fare un'espressione quanto mai neutra di fronte all'ennesimo suo punto debole. La notizia invece era diversa, ma rientrando a casa avrei pregato per poter dire avevo ragione
Ai pochi amici che ancora mi leggono è questo che vorrei dire...che finchè ci siamo, finchè ci prendiamo per mano per poi mandarci a cagare e poi riprenderci per mano, o facciamo gli stessi errori, va ancora bene. Perchè purtroppo ci sono cose che capitano addosso come meteoriti dal cielo, e in secondo possono mandare in frantumi il nostro piccolo mondo imperfetto. Adesso spengo e mi metto a letto, pregando come non faccio da tempo, perchè questa meteorite in volo cambi direzione e non colpisca nessuno.
Non voglio fare un bel pippottone banale, ma davvero se ci penso mi vengono in mente così tanti motivi per i quali sono fortunata, che forse è meglio cominciare a darsi seriamente da fare e cercare di essere persone migliori. Se sono misura di me stessa allora provo a cambiare decimale. Parlo per me.

Santa Verità!


Un uomo e una donna si scontrano in un incidente automobilistico.
Le due auto sono distrutte, anche se nessuno dei due e' ferito.
Riescono a strisciare fuori dalle macchine sfasciatela donna dice all'uomo:

'Non riesco a crederci: tu sei un uomo ... io una donna.
E ora guarda le nostre macchine: sono completamente distrutte eppure noi  siamo illesi.
Questo e' un segno: il destino ha voluto che ci incontrassimo e che 
 diventassimo amici e che vivessimo insieme in pace per il resto dei nostri  giorni.
'

 E lui: 'Sono d'accordo: deve essere un segno del cielo!'
 
La donna prosegue'E guarda quest'altro miracolo ... La mia macchina e' demolita ma la bottiglia di vino che avevo dentro non si e' rotta.
Di certo il destino voleva che noi bevessimo questo vino per celebrare il nostro fortunato incontro...'


 La donna gli passa la bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà e la passa a lei... ma la donna richiude la bottiglia senza berne neppure  una goccia.

 L'uomo le chiede'Tu non bevi?'

 E gli risponde'No ... io aspetto che arrivi la polizia stradale......

 MORALE: NON SIAMO BASTARDE. SIAMO SOLO PIU' INTELLIGENTI....

Auto Tiramisù






Ci sono alcuni giorni, a volte settimane, in cui ci si sente veramente veramente giù. Per fatti brutti, pensieri, o solo momenti di cosiddetta "Ieia Tropicale", traduzione veneta dell'aulico Pleen. Durante questi periodi è facile incontrare persone che hanno una verità in tasca per ogni occasione, che ci servono il grande misero della felicità su un piatto d'argento. Pretendendo anche riconoscenza. La mia prof di arte al liceo ci ammoniva così: 
"Ragazzi, ricordate sempre nei momenti bui che verranno che noi siamo fortunati qualsiasi cosa succeda, per tre motivi. Il primo è che in Italia i è la più alta concentrazione delle opere d'arte mondiale. Poi abitiamo nell'emisfero Nord...e siamo Bianchi!".
A parte dunque queste riflessioni (ma cosa c'entra l'emisfero Nord?), credo che in certi momenti chi arriva a dirti come devi sentirti e come devi vivere il dolore, meriti un bel vaffanculo.
Però è vero che bisogna reagire...quindi mi sento di pubblicare alcune foto che in questi giorni mi hanno tolto pensieri facendomi un po' sghignazzare.
Dedicato a chi in questi giorni è triste ma triste, triste davvero.