Kings of rodeo




KINGS OF LEON
“Aha shake heartbreak” (2004)


L’album in questione non è certamente quella che si potrebbe definire una primizia, dal momento che è sul mercato già da tre anni, ma ho scoperto questo cd e di conseguenza questo gruppo, circa un mese e mezzo fa ed è stato la colonna sonora del nostro viaggio a Dublino.
Quello proposto dai Kings of Leon è un rock asciutto con una spruzzata di blues e senza troppi fronzoli, stile anni ’70.
Alcuni hanno scritto che il loro primo cd (Youth & young manhood, 2003) sia stato il miglior disco d’esordio di un gruppo degli ultimi dieci anni. Esagerato?! Forse sì, dal momento che la loro non costituisce certo una novità assoluta nel panorama musicale.
La critica e il pubblico americano, come si suol dire, non li ha cagati di striscio e infatti la band (formata dai tre fratelli e dal cugino) ha ottenuto maggiori consensi in Europa, pur sempre dividendo fortemente il pubblico.
Complessivamente a mio giudizio rimane un album con buoni spunti e dei pezzi orecchiabili, come ad esempio il primo singolo estratto dall’album “King of the rodeo”: ascoltatelo e capirete di cosa stiamo parlando. E se vi abbiamo incuriositi “recuperate” anche “So night so long”, “The bucket” e “Pistol of fire”.


Per il momento è tutto, buon ascolto.

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