il saggio veneto


e chi non lo capisce è mona!!!

Un amico lontano, jack in the Jungle



Ieri una mail bellissima quanto inaspettata. Finiva dicendo "come se tu fossi qui, anche solo per dirmi vaffanculo". E vaffanculo ad uno come Jack, lo si dice spesso.... ma il più delle volte scherzando. A volte no...ma poi gli si perdona tutto. jack è uno di quelli che "basta un abbraccio stretto". E Parma, da quando l'ha lasciata, non è tanto più lei.

Due anni fa, sono a letto, e sento urlare dalla strada:

spledidaaaaaa

mia affaccio e jack è sotto, con lo zip e il secondo casco in mano.

Jack, porca zozza, sono le tre!

cosa fai dormi?

jack, ripeto sono le tre

dai scendi che andiamo a berci una birra

una birra? ma sei fuori?

dai, conosco il tizio del bar, ci aspetta

ma sono in pigiama!

dai muoviti, potresti essere già pronta!

arrivo, ma smetti di urlare!

...scendo...

Senti, niente birra.

come niente birra, mi sono vestita, dove andiamo?

andiamo a casa mia e ci facciamo due spaghetti, ho fame.

va bene jack, però cucini tu.

E così eccolo questo amico che non si può mettere da parte. nemmeno se dentro di te fai la voce grossa e pensi "eh no, cavaolo, basta, non può sparire così". Come no? Certo che può, tanto lo sa che il broncio tu proprio non lo sai tenere.

Guildford, Surrey, esate 2005

Scendo per la colazione, entro pochi minuti sarei dovuta uscire per un altra giornata con i ragazzi, e facendo l'ultimo piano di scale sento una voce che fa "Buongiorno...mi mancavi". Era Jack. Gli mancavo, ha preso la moto, e dalla Spagna è venuto a trovarmi, in Inghilterra! Normale, no?! Per voi forse no, per me e lui...si! E quindi faccio un salto e gli piombo addosso, con un volo di 6 gradini! Cadiamo quasi, gli occhi diventano improvvisamente umidi e proprio non so smettere di ridere! Ma cosa ci fai qui! Ma cosa ci fai qui! Non me ne frega niente, so solo che sono felice di averlo davanti a me. Prendiamo la moto, e andiamo a fare un giro. Colazione con pane alla cannella e cappuccino, e i resoconti del suo viaggio, i miei mille casini, e le nostre enormi cazzate. Si, è proprio bello il mio amico jack. La sua candela, regalo di un viaggio, da accendere in un momento spaciale, è sul mio comodino. Intonsa. Aspetto un momento "Jack". Uno di quelli che ti si appiccicano addosso, e non ti lascia più.

So che mi leggi. Buon compleanno Ragazzino, e torna presto a farmi una sorpresa. Ti voglio bene.

Colorno





Il post a riguardo è pubblicato su www.micanana.blogspot.com e quindi leggete miei cari... ma qui ci sono le altre foto per voi...
La giornata era iniziata con una colazione spettacolare dalla Teta, e per fare le sceme ci siamo anche fatte i tatuaggi dell'amicizia. Ovvero arrivavo e chiedevo al malcapitato: "siamo amici"? E se la risposta era si, io lo tatuavo. Quella in foto è la gamba del povero Mirko. Io avevo un cuore trafitto (assolutamente grezzissimo sul petto) e teta un bellissimo Jeko sull'ombelico. Abbiamo scoperchiato la Jeep del sindaco, e ci siamo perse tre volte... A sera ho lasciato mezzo parrucchino sul lavandino! Poi siamo arrivate trionfalmente in piazza a Colorno, con Marilyn Manson e io in piedi sulla macchina! Che figata! Abbiamo fatto le rane attaccate allo stagno, e abbiamo giocato sulle giostrine. Grandissima giornata. Oltre ovviamente alla mostra del blues... E poi a sera birretta in pilotta con teta, e tante tante chiacchere!
E poi allla reggia di Colorno ci abitava Maria Luigia... mica una resdora (casalinga, per chi viene da fuori pr) qualsiasi!

La partita...



So che non dovrei dirlo... però l'importante è stare con gli amici... e fare più casino possibile... e bere birra... fare tardi, accidenti! E poi tornare a casa, stanchi, forse delusi da un pareggio... ma felici per le persone e i sorrisi che ti accompagnano!

Anche Edgar Allan Poe

A Elena
La tua bellezza Elena è per me
Come quei legni di Nicea d'un tempo
Che adagio per un odoroso mare
Portavano lo stanco e tediato viaggiatore
Alla riva natia.
Per mari disperati abituato a errare,
i tuoi capelli di giacinto, il puro viso,
le grazie tue di Naiade
mi hanno riportato alla gloria
che fu la Grecia alla grandezza di Roma.
Ed ecco! Nella nicchia splendere
Simile ad una statua tu m'appari
Con la lampada d'agata in mano!
Ah Psiche, venuta da quelle regioni
Che sono Terra-Santa
Edgar Allan Poe

L'INCONTRO
Ah, quando sei lontano
e nessuno più nomina il tuo nome,
quando ovunque mi rechi
sento cupo e gelido il vuoto,
comincio a credere che tu sia solo un sogno
nato dalle brame della mia mente
e a questo sogno ho dato vita e nome
e, in ultimo, il tuo aspetto
ma quando poi ti vedo e posso
sentire ancora le tue forti parole
e posarti ancora il capo sulla spalla
ascoltare ancora il suono della tua voce
allora so che il resto è solo notte
malvagi sogni che presto scorderò
so che tu mi porti nella luce
e che in te dimorano la vita e il giorno

Il matrimonio

E così lo zio si è sposato... la cerimonia è stata stupenda. Forse in assoluto il matrimonio più bello al quale sono stata, e credetemi, chi mi conosce sa che non sono tanto un amante del genere. Arrivata la Fede ero già in lacrime... E mia madre che mi diceva di smetterla. Eh Eh Eh... Belle le letture. Belli i canti. Bella la sorpresa delle due coroncine come nel rito del cantico dei cantici... Mi è piaciuto proprio tanto. Ed era così che me l'aspettavo, un matrimonio di due cuori, con amici giovani, una bella atmosfera... serena. Ho scritto la preghiera dei fedeli e sono riuscita a non rantolare troppo...anche se al ritorno al banco tremavo come una foglia. Ma cavolo...si sposava mio zio, mica un ciospetto qualsiasi! Ottima la cena, villa stupenda. Nulla da dire insomma... se non che è stata proprio una giornata felice. Anche se mia nonna ha perso il vestito prima della cerimonia e ha dovuto prenderne un altro. L'ha scordato nel negozio! Senza paroleeee!!!








IO AMO LE NOTIZIE DEL TGCOM

Austria, in mostra condom del 1640
Trovato con manuale d'uso in latino

E' il pezzo forte del Museo austriaco del sesso: un condom risalente al 1640. Il preservativo, completamente intatto, è fatto con intestino di maiale. E' stato ritrovato in Svezia, insieme con un manuale di istruzioni scritto in latino. Consiglio numero uno: immergere nel latte tiepido prima dell'uso per evitare malattie sessualmente trasmissibili.
Il preservativo poteva quindi essere usato più volte: bastava, dopo ogni utilizzo, sterilizzarlo in latte tiepido, come dettagliatamente indicato dal manuale d'uso.
Il reperto, ritrovato a Lund, una cittadina svedese sul Mar Baltico, è arrivato fino a noi completamente integro e questa estate sarà in bella mostra a un museo nel Tirolo austriaco, che raccoglie oltre 250 oggetti di valore storico legati al sesso.

Wedding Day


Crolla cosi anche l'ultimo baluardo di giovinezza, ovvero lo zio Francesco si sposa. Eh...si...sto diventando vecchia. Così oggi pomeriggio torno a Padova, ancora non so come mi vestirò, ma sono emozionatissima. Credo che scoppierò a piangere dopo 5 minuti dall'inizio della cerimonia, e non ci penso già adesso che altrimenti mi parte l'occhio lucido. Lo Zio Francesco. O meglio LO ZIO senza specificare. Chi mi conosce sa che per me questa persona è stata molto di più, più di un fratello, o un migliore amico. E' stato e continua ad essere uno dei miei punti di riferimento, una di quellle persone che qualsiasi cosa succeda pensi "ma sì, adesso arriva e sistema tutto". E Federica? Beh, è semplicemnete uno spettacolo di ragazza, che meglio di così non ce lo potevamo augurare. Una di quelle coppie che insieme "hanno più senso che da soli". Domani divento un po' più grande...caspita...

Oggi, che strana data


Oggi è il 6 giugno... Ovvero 06.06.06, dunque 666 e in Inghilterra, dice il mio amico George, i bookmakers danno la fine del mondo 200.ooo a 1. Voi scommettereste? E poi, anche se vinceste, che cavolo comprereste in mezza giornata? Sempre George, dice che, nonostante tutto, Lucifero sarebbe fiero di noi... Cmq fatto sta che oggi, al buon vecchio George, hanno inculato la bici... alla cugina di Mirko la borsa, io sono inciampata, e quando piove governo ladro. (Ancor di più adesso che è cambiato!)
Allora ci vediamo domani, spero, a Dio piacendo, come dice Guerrino, il cuoco più famoso di Parma. E se per caso qualcuno avesse scommesso e vinto, il mio compleanno era la settimana scorsa, non fate i tirchiacci peocciosi!

La terra lombarda...

E fu così che accettai l'invito della signorina egragia dottoressa Trainini a seguirla in terra bresciana per il festeggiamenti della laurea di Valentina.
E così mi ritrovai sul bordo della piscina più bella che io abbia mai visto, quelle proprio da film americani dove i ragazzi si ubriacano con i galloni di birra e le ragazze girano in bikini. Una figata spaziale. Peccato che facesse veramente freddo, e quindi il primo impulso di lancarsici dentro vestiti è venuto presto meno. Bello ritrovarsi ad una festa con gli amici buoi (www.buoi.net) e rivedere Laura, Luca e tutti gli altri.
Figata spaziale anche il giro sul lago fatto ieri, con la mitica PatZ, tra Desenzano e Sirmione, anche se non riesco a stare tranquilla un attimo che già mi sgamano. Sti camminando per le viuzze e mi sento chiamare. "Elena Roman"! Zac. Beccata! Era Gigi, l'amico di mio fratello, in gita con altri compagni d'avventura... Per fortuna che ai miei avevo detto della mini vacanza, altrimenti il rischio era grande. Cmq... le foto stupide di rito sono state ovviamente scattate, insieme a quelle panoramiche e quelle di rappresentanza... il 24 giungo mi hanno ingaggiato a suonare la chitarra ad una spiaggiata sul lago...e stop. Sono sopravvissuta all'ennesimo fine settimana da sbrego, e sono felicemente orgogliosa dei miei 25 anni.

Dimenticavo... non avendomi verbalizzato Diritto Commerciale non mi hanno ammesso alla sessione di laurea a luglio e dunque scalo ad ottobre. Io sto bene e non sto per tagliarmi le vene. State tranquilli. E poi credo che dalle foto si capisca...