Uic End da paiura.



Sono sopravvisssuta. Con tre "s". In 48 ore sono riuscita a fare mille cose. Correre dietro ad un treno. Spolmonare davanti al controllore. Sputare parte del polmone. Rendermi conto che non ho più il fisico. Arrivare a Firenze. Girarla alla grande e scattare ottocento foto. Sgamare miss. Cappellaro jr. con l'uomo. E fin qui ci siamo. Ma poi ho fatto molto di più. Dopo due aperitivi all'ombra del Duomo, un secondo aperitivo al Decàmeron e una nottata in chiacchere con la Fra, arrivo di nuovo in albergo dove costei lavora, www.johanna.it -se volete consultare- e ho dato il meglio di me. Cioè mi sono addormentata sul divano della reception, ho spaventato un cliente e la cameriera mi ha gradevolmente offerto di andare a dormire nella camera accanto. Ho russato a pelle di leone dentro un letto a baldacchino. E ho sbavato alla grandissima sul copriletto!!! Non è appannaggio di molti! Svegliata da una telefonata, come nel 75% delle volte, mi alzo e torno dalla Fra. Incontro la vecchietta che lavora lì, che si è innamorata di Pierce Brosnan, anche se recita come uno "scalzacani", mentre a Brad Pitt non gliela darebbe nemmeno ora. Vi riporto la seguente coversazione avuta dopo cinque secondi con la suddetta:Vecchietta: Di dove sei?
Elena: Padova!
V: ah...cattolica!
E: si...
V: e di destra!
E: si...
Francesca: è una mia amica del mare!
V: Si, ma gli si vuole bene lo stesso!!!

Vabbè...Pranziamo e alle 15.30 siamo in macchina direzione Viterbo. Ci siamo perse tra i tornanti di monte Sibillino (o qualcosa del genere) ma la musica era una figata e ho perso il po' di voce che mi era rimasta sberciando a non finire. L'arrivo in casa della sorella della Fra è traumatico perchè mi accolgono due Dogue de Bourdeaux enormi, Benito e Claretta, due cucciole-le hanucce- Beatrice e Cleopatra, e un Dobermann, Nikita. In pratica un plotone. Mi sono cuccata il derby Roma-Lazio (du palle), e ho dormito in camera di un tredicenne con pareti tappezzate di foto di donnine nude e omacioni del Wrtestling. Al mattino siamo ripartite. Beatrice era con noi. Ha fatto il disastro in macchina, pipì inclusa, ma le ho lasciato un pezzo di cuore. Saranno gli occhi azzurri. Era dentro lo scatolone e cercava la mia mano, mi ci appoggiava il muso. Poi si addormentava con la zampona sopra il mio palmo. Spettacolo. Arrivate a Firenze la Giulia mi ha accompagnato in stazione strappandomi la promessa di tornare appena posso. Scesa dal treno sono andata in farmacia a prendere l'occorrente per rimettermi in forma. Domani si ricomincia a fare vita seria. Cmq Ettore, il cagnone della Tim, è lo zio della cucciola. Mica banane!

Firenze


Ma dico... una non può tranquillamente passeggiare per il centro, con la Nikon in mano,
fotografare scorci e farsi i cavoli suoi... che deve beccare l'amica con moroso!
Io e Giulia tentiamo di pianificare la cosa da secoli, tra Milano, Padova e Parma, e non ci riesce mai... e poi...Puf! Basta andare a Firenze senza dire nulla e la incontri sopra Ponte Vecchio con la faccia sconvolta "Tu che cavolo ci fai qui!"...
Ma veramente potrei fare la stessa domanda! Eccheccacchio!
Ho le spie addosso...lo sapevo io! Basta, da domani i miei movimenti saranno segretissimi, e vediamo chi è la talpa. Cmq troppo figo bersi il cappuccino nella città dell'Alighiero parlando di cose che non c'entrano nulla con utto il resto!
La foto della Giù che limona appassionatamente con Luca sarà pubblicata quanto prima...

Direttamente da Firenze

"In vino veritas
in fame caritas
in bagno badedas
in scarpe adidas
in elfo legolas
e in culo un ananas."

Vorrei essere qui


Poesia che ho riscoperto da poco:
Non t'amo come se fossi rosa di sale
Non t'amo come se fossi rosa di sale,
topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, entro l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce
e recadentro di sè, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, nè quando nè da dove,
t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
così ti amo perchè non so amare altrimenti che così,
in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
P.Neruda
Beh...stasera mi gira un po' storta... Tanti pensieri che girano e non so da dove cominciare. Tra 4 ore mi devo svegaliare per partire per Firenze... sperando che il girillo mi faccia bene e io torni più serena di ora. Mah...ai posteri l'ardua sentenza. Leggiamo lunedi! Un bacio

Lezione d'Inglese

Questa è per i meno esperti:
"Tre streghe guardano 3 orologi Swatch. Quale strega guarda quale orologio Swatch?"
Ed ora ripetete ad alta voce la traduzione in Inglese :
"Three witches watch three Swatch watches. Which witch watch which Swatch watch?"
Per gli esperti:
"Tre streghe svedesi e transessuali guardano i pulsanti di 3 orologisvizzeri Swatch. Quale strega svedese e transessuale guarda quale pulsantedi quale orologio svizzero Swatch?"
Ed ora ripetete in Inglese (sempre ad alta voce) :
"Three Swedish switched witches watch three Swiss Swatch watch switches.Which Swedish switched witch watch which Swiss Swatch watch switch?"
(In ogni caso una strega svedese e transessuale la vorrei davvero vedere)
Adesso potete pulire lo schermo del vostro computer dagli sputacchi.

Semplicemente un link

Non vorrei fare la figa...però mi tocca scusate...
http://www.unipr.it/uffstampa/docs/2006/02/21-premiosole24ore.html
e voi potete dire "fì che lavoro, io la conosco!!!"

Edoardo: Il padre dell'Orittèropo

Ecco qui il personaggio con cui passo praticamente quasi tutti i miei pomeriggi, a parlare di Dusseldorf, Oldemburgo, Maria Luigia, Diritti Familiari, Oritteropi e qualunque argomento salti fuori. Ovviamente dopo aver esaurito gli altri discorsi meno seri, come ad esempio la mia bellissima tesi. Chi dubitasse della sua esistenza può verificare la veridicità delle mie parole sul sito http://giurisprudenza.unipr.it/cgi-bin/campusnet/docenti.pl/Show?_id=fregoso&sort=U2&search=&hits=98 ma ovviamente non chiamate in ufficio chiedendo di me, per favore... Non per nulla...ma già la settimana scorsa una mia amica è andata bussare al suo ufficio cercandomi...che vergogna!

La perfezione, senza bisogno di aggiungere altro


Patri con furore





Lasciate perdere la mia faccia un po' sconvoltina...non avevo dormito tantissimo quella sera...
Però brava Priscillaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!

Jungle Jack is back...just for a few days



Sono a pranzo e la Chiara sente il tel squillare. Vedo che guarda il display stupita e risponde dicendo "dimmi che sei davvero tu". Vieni al tapas tra cinque minuti. Io penso ai nostri amici satelliti e non riesco a capire chi possa essere. Si è pure alzata in piedi!
E' tornato Jack. E' a Bologna, sta arrivando.
Appoggio il mio panino e la guardo stupefatta. Non lo vedo da Luglio, da quando cioè mi venne a trovare in Inghilterra quest'estate. E poi, dopo quel giorno, silenzio. Un silenzio lungo, lento, pesante. Un silenzio di domande e rabbia. Tante mail spedite e lasciate senza risposta. Troppe! Sorge alle labbra un spontaneo "Vaffanculo", ma non posso ignorare il mio cuore che batte all'impazzata. Così dopo due ore mi arriva la chiamata, "scendi, sono davanti alla facoltà". Riconosco la figura alta e i capelli riccioloni-cespuglio e vorrei correre e saltargli addosso, ma mi tengo perchè non sarebbe giusto. Almeno un po' lo dovrò far sentire in colpa! Dura poco, è tutta scena, e Jack lo sa perfettamente.
Che strano questo mio cuore, che si promette di reggere ed essere forte, ma alla prima prova si scioglie e ricomincia tutto da capo. O forse quando si vuole bene a qualcuno lo si giustifica e basta, senza una ragione, solo perchè è...Jack. Meravigliosamente pazzo e incostante. Forse solo l'indifferenza segna la fine di un rapporto. Quando il nulla prende il posto di un ricordo. Ma questo non è il mio caso...Perchè la giangol-mancanza si è fatta sentire, eccome. La sua canzone è dentro al mio mp3 e non l'ho mai tolta... E le sue foto campeggiano in camera intoccate. Mi ha detto di essere ingrassato sei kg...io invece non mi ricordo di averlo mai visto così bello!

Francesca Dottoressa


Alla domanda "Dimmi cosa si prova" ha così risposto: "Grande mal di testa, dovuto all'alcool, non alla laurea! E la sensazione peggiore è essere ubriachi davanti ai genitori!"
Eh eh eh...
Un grandissimo bacio alla neolaureata, che stasera era un po' etilica. Sperando che Jack non l'abbia abbandonata in un parcheggio a Bologna.

Week-End da dimenticare


Allora...scusate l'assenza ma ho avuto qualche probema col pc. Mi si impallava ogni volta che scrivevo "Napolèon". Non so perchè proprio con quella parola. Tutto il resto andava bene...solo Bonaparte rompeva i maroni. Quindi, per non raggiungere i livelli di sclero cosmico con lancio del pc dalla finestra, ho lasciato perdere. Ora il mio amichetto del laboratorio d'informatica me l'ha sistemato e sono tranquilla e serena. (Jubilate Rocco omnis terra)
Quindi...l'altro ieri mi sono svegliata di notte e cercando di andare in bagno senza occhiali mi sono sfracellata sulla porta a vetri (chiusa ma trasparente). Non potevo nemmeno urlare...Avete presente quando prendete un colpo sul naso, che sembra essere rientrato e vi mettete a lacrimare per due ore? Ecco...più o meno in quelle condizioni non sono riuscita a riaddormentarmi. Ho un male alla faccia, cazzarola!
Ieri poi ero in bici ed è partito il temporale...Mi sono lavata anche i sentimenti.
Tutto questo per dire che non sono stati giorni facili e però sono ancora tra voi. Oggi ho finito l'introduzione storica della tesissima, e sono molto orgogliosa. In barba a Napolèon che si opponeva.
Ps:la foto è precedente allo schianto...non cercate bernoccoli.

In onore della Dottoressa Trainini




E un grazie con tutto il cuore.
Elena
Chiara
Lauri

Pat-Laurea!

Ieri si è laureato uno tra i migliori esemplari che il panorama parmense abbia mai offerto: la Patri. Con grande gioia e visibilio ne diamo oggi il lieto annuncio. Non mi metterò a descrivere i motivi che rendono grande questa persona...ma basterà solamente dire che durante il mio III anno di Università non c'è stata serata senza di lei. Mai. Al giovedì, senza troppi riguardi, la si raggiungeva a Brescia, si andava a ballare al Papero, e poi non si sa come riuscivamo ad arrivare direttamente al treno e raggiungere le aule per la lezione di Marketing Operativo. (Sì, andavo anche io che faccio legge, ma la mia facoltà era mooolto più lontana!) Io mi addormentavo sul banco, le mie markettare invece (Patri-Biscuo-Lauri) riuscivano anche a prendere appunti. Mistero della fede. Beh, ma parliamo di ieri...
Mi sveglio tranquilla, sto facendo colazione quando mi arriva uno squillo della laureanda. Penso che per un motivo a me sconosciuto le hanno anticipato tutto e quindi ancora con il pane tostato in gola mi precipito in facoltà. In bici faccio il disastro, finisco di vestrimi, mi cadono i guanti, rischio di essere investita, faccio retrofront, investo un pedone a mia volta, recupero i guanti e poi arrivo trafelatissima in facoltà. Nessun contrattempo. Era solo uno squillo. Bestemmio in padovano stretto contro la mia amica, poi inizio a saltellare come un grillo perchè sono emozionata. La Patri, bisogna dirlo, è stata coraggiosa a vestirsi di viola dato che ieri era Venerdì 17. E secondo me è stato questo il motivo per cui dopo è riuscita a rompere due tacchi su due. Ma a parte l'azzardo cromatico era veramente radiosa... -lacrimuzza-
La cerimonia inizia e io mi trovo con un cagnolino pulciosetto con fioccone giallo che mi gratta la spalla, poi mi annusa e infine si mette a mangire i croccantini a pochi cm dalle mie orecchie. Ripeto...venerdì 17. Il boato degli applausi fa tremare l'aula, la prof ci guarda tra lo stupito e il perplesso...ma noi alla nostra Priscilla ci vogliamo tanto bene.
Le foto della lurea saranno presto disponibili sul sito www.buoi.net sempre che voi riusciate a tradurre i vari link, scritti in bresciano. Gli amici della Patri sono un branco di pazzi, ma caspita ce ne fossero! Abbiamo fatto impallidire d'invidia tutti gli altri laureati e i loro amici figarei. Poi ci siamo vestiti da manifestanti, tipo uomo sandwich, con le foto più assurde della nostra amichetta dottoressa. (Neanche io ne ho così tante, di foto compromettenti...intendo).
Abbiamo quindi festeggiato fino a tarda notte al Grooviera, a Baganzola, anche se fino al'ultimo ripetevo che si chiamava Gorgonzola. Forse ero già un po' allegra. Adesso vado a farmi di nuovo un caffè serando che mi passi il mal di testa.
Dimanticavo...la crema al limoncino è venuta da Dio. Sarà stato anche per quello che ora sono ridotta non troppo bene...

Amica Chips



Ho trovato questo link aprendo oggi la posta. Che tristezza ragazzi miei...che tristezza.

http://www.giovani.it/cinematv/televisione/spot_patatine_siffredi.php
A quanto pare il popolo di italiani benpensanti ha trovato da ridire qualcosa anche su questa pubblicità. Strano, perchè spesso io -lo ammetto serenamente- sono schierata con loro. Ma stavolta credo che si stia esagerando. In tv c'è tanta di quella schifezza da far impallidire il povero Siffredi, senza per forza dover attaccarsi anche a questo. Io poi me l'immagino, il pubblicitario che ha ideato questa cosa, alla riunione con i dirigenti di Amica Chips. Si è giocato il tutto per tutto. E ha fatto bene perchè è geniale. Un mio amico, per esempio, si sta vantando a destra e a manca per che lui mangia da sempre solo quella marca lì!!! A volte basta poco per rendere felice qualcuno! Il brutto di tutta la faccenda, a volerlo cercare, è che ormai si debba ricorrere ad allusioni sessuali per qualsiasi prodotto. Chi come me abita in Veneto e riesce a vedere le tv regionali sarà sicuramente colpito dalla pubblicità di Zanatta Vetri (Montebelluna), dove c'è una ragazza nuda che si rotola nel letto, dietro ad una bellissima e trasparentissima finestra Zanatta. Quello si è squallido.
In ogni caso spero che qualcuno di voi abbia sentito l'imitazione di Mike Bongiorno, fatta da Fiorello in radio, dove Mike diceva che doveva girare una nuova pubblicità per le patatine e gli serviva la vestaglietta fucsia.
Non si può cercare la volgarità in ogni cosa...santi numi!
E se lo dico io che passo sempre per bigotta!!!!!!
Vado a studiare che è meglio...

www.habbohotel.it e sboccia l'amore





Dopo cena mi sono ricollegata... E incredibile ma vero...ho flirtato con un ragazzo...la mia omina è veramente una grande! Sicuramente meglio di me. Ah...almeno il mio alter ego virtuale cucca abbestia. Sai che palle altrimenti. Vi pubblico le foto del nostro amore! E vi autorizzo a picchiarmi la prima volta che mi avrete sotto tiro!!!
Notte a tutti, anche al Habbo Hotel.
Ps: nella foto grande siamo in salotto...dopo invece ci siamo spostati in camera sua, con la porta chiusa a chiave... Non ho parole!!!

Sito Geniale


Ragazzi un sito geniale. Si chiama www.habbohotel.it funziona come una Chat, ne più ne meno. Ci sono le stanze, le aree tematiche...solo che tutti dentro sono rappresentati da omini che si muovono e vivono, in un mondo ovviamente finto. Troppo figo!
Quando entri ti costruisci un personaggino, vestiti etc... poi cominci a girare, e conosci gente. Io ho beccato una ragazza di Alessandria, molto simpatica. Praticamente il suo personaggino era uguale al mio, e abbiamo parlato un bel po'. Solo che fa strano vedere fisicamente il tuo interlocutore. Questo sito l'ho beccato venendo giù in treno, su "Leggo". Chi l'ha inventato è un vero genio. Davvero, cavolo. Ti autocensurano anche le parolacce, che figata! Quelle nel tondo giallo siamo io (in red) e Michela (in white) che ci facciamo due chiacchere al "Super Love Caffè Celeste"...dai è troppo carino. Mi sono fatta anche la stanza privata.
Un bacio e ci vediamo su habbo hotel!

San Valentino...II atto


La festa alla fine è stata come dire...particolare. Credo che non ci sia un aggettivo per descriverla in modo azzeccato. C'è stata una dimostrazione di Tango Argentino... Da dove cominciamo!? Il ballerino sembrava Carlo Lucarelli un po' ingrassato. Camicia bianca e pezzata dopo cinque nanosecondi. Scarpetta con tacco e aria grave di chi deve tagliare il filo blu della bomba che sta per distruggere l'umanità intera. La ballerina era la controfigura cessa di un cavallo da corsa. Meglio anzi un labrador. Arrivata con trolley da non so dove, ma visibilmente già spossata dalla gran fatica. E se la tiravano fuori dalle grazie di Dio.
Due passetti in avanti.
Toccata di naso.
Manazza sul culo.
Due passi di lato.
Sguardo da pesce.
Una strisciata di coscia.
Un passetto indietro e stop.
"Piccola pausa dobbiamo riposare".
Ci mancava lo scambio di rosa con dentiera annessa e il quadretto sarebbe stato completo. Eh...beh. Da domani mi compro il manuale del ballerino di Tango Argentino (e fa pure rima) e mi auto proclamo gran maestra. Se per un caso qualsiasi qualcuno di voi volesse organizzare un festino ritenetemi disponibile. Successo assicurato.

Notiziona Assurda

dal sito http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo296295.shtml
e io sono senza parole...

Viagra fai da te: matita nel pene
Serbia, uomo ricoverato d'urgenza
Farà il giro del mondo la notizia proveniente da Belgrado non per l'importanza quanto per l'effetto ridicolo che scatena: Zeljko Tupic è stato ricoverato d'urgenza dopo che, per prevenire i suoi problemi erettili, si è inserito una matita nel pene. Durante la notte di sesso, però, "l'attrezzo" è andato a conficcarsi fino alla vescica obbligaando il povero Zeljko a chiamare l'ambulanza.
I medici sono stati costretti ad operare d'urgenza. E quando il paziente è risultato fuori pericolo hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e farsi anche una risata. Zeljko ha confessato ai chirurghi di avere avuto in passato problemi di erezione. E dato che quella sera aveva un appuntamento galante con una nuova fiamma non voleva fare brutta figura.
Ecco dunque l'idea, che non sarà certo catalogata tra le più brillanti della storia: infilarsi una matita nel pene per mantenere l'arto rigido. Tutto bene all'inizio fino a che il povero Zeljko si è accorto che qualcosa non andava. Nell'amplesso la matita aveva iniziato a risalire su per l'uretra andando a conficcarsi fino alla vescica. I dolori lancinanti hanno costretto la coppia a chiamare d'urgenza un'ambulanza.
"Tupic ha detto di non sapere dell'esistenza di farmaci come il Viagra - ha detto il dottor Aleksandar Milosevic al quotidiano Kurir -. All'inizio aveva anche negato di essersi infilato qualcosa nel pene, ma poi i raggi X hanno chiarito tutto. In futuro - conclude il medico - Tupic proverà la pillola blu prima di mettere mano all'astuccio e provare con qualche altro oggetto di cancelleria".

San Valentino



Per un breve exursus sulla vita di questo Santo vi regalo il seguente link: http://www.seminariomileto.it/notizia.asp?idn=8
Se invece vi chiederete come passerò la serata, la risposta è abbastanza semplice: roba da tagliarsi le vene. Per lungo. Mia madre mi ha incastrato per "lavorare" (ma la mansione mi è tutt'ora sconosciuta) ad una festa degli innamorati organizzata in una Villa Veneta, con tanto di ballerini di tango professionisti. Eh...mi state invidiando! Dite la verità. Ci sarà anche mia nonna con l'attuale fidanzato. Ribadisco un concetto sfuggito forse ai più: roba da tagliarsi le vene. Di entrambi i polsi.
Per quanto riguarda invece la mia condizione di single...beh, mi sento in via di guarigione. Non mi sento più acida per partito preso nei confronti del sesso maschile. Diciamo che riserbo tale onore per una (nutrita) schiera di suoi rappresentanti.
Ora vado a finire di leggere un buon libro.
E buon San Valentino a tutti!

Passeggiatona post Messa

Dopo il domenicale appuntamento a Santa Sofia, oggi io e due miei prodi amici, George e la Ninna (per motivi di riservatezza) siamo andati a fare due passi. O meglio...mi hanno accompagnato al Santo perchè dovevo fare una cosina. Un mese fa, in treno, una coppia sessantenne pugliese mi aveva chiesto di dire una preghiera per loro, perchè erano tanto devoti a Sant'Antonio. Reduce poi come sono dalla tramvata dell'esame ho pensato che un girillo da quelle parti male non poteva fare! Così mi sono regalata cinque minuti nella cappella di Luca Belludi, in Basilica, e poi siamo ripartiti per un lungo viaggio. Peggio di un'Odissea. Tolti gli squallidissimi bar nei paraggi del Santo, siamo andati a careare un luogo adatto ad un cappuccino e due chiacchere. Ovviamente erano tutti chiusi. Alla fine, dopo un lungo peregrinare (nel frattempo erano già arrivati i Re Magi, e in piazza iniziavano a montare le impalcature del Festivalbar) siamo riusciti a soddisfare le nostre esigenze da Sommariva. Ho fatto il conto col TuttoCittà: 3,2km. Beh, dai, siamo stati bravini.Vi regalo una foto del caro George, di fronte ad una delle pubblicità più geniali degli ultimi tempi.

...ehm...

e poi dite a me che non ho un cacchio da fare. Guardate che siti ci sono in giro!
http://www.antropozoonosi.it/Morsi/Morsi%20animali.htm
è uno dei più seri che ho trovato.

Esame, spiegazione.

Eh...può capitare. Adesso vado a casetta, mi concentro sull'ultimo giro in biblioteca per le ricerche, e poi ce la metto tutta. Per fortuna Procedura Civile mi servirà in futuro, e anzi, meglio la studio ora, meglio mi troverò l'anno prossimo. Mi ha giocato un brutto tiro la tensione, tutto qui. Tutto questo rinviare, aspettare... I miei nervi mi hanno abbandonato. Di solito reggo meglio. Il prof ha cominciato a non lasciarmi parlare, incalzando su mille altre domande connesse -assolutamente lecite, per carità- e mi sono proprio impallata. IT HAPPENS.
Girano le palle vorticosamente (ecco cos'è lo spiffero che sentite alle vostre spalle), ma vi prometto che ce la metterò tutta per recuperare. L'obbiettivo è ancora una festa di laurea per fine aprile. E se sarà Luglio, per colpa di questo cavolo d'esame...vabbè dai, affitterò una piscina al posto della discoteca. Grazie in ogni caso per tutti gli sms che mi avete mandato tra ieri e oggi per incoraggiamenti e in bocca al lupo. Peccato che il lupo avesse fame...cazzarola!
ps: pensate se fosse stato il culo della balena!

OGGI HO FATTO L'ESAME



No comment.
Mi affido al linguaggio delle arti visive.

STRESS


L'esame era alle 15.oo.
Il prof è arrivato alle 18.45 per dire che le ultime 15 persone le fa domani. Alle 9.00
E
OVVIAMENTE
io ero tra le ultime 15.
Adesso vado a nanna, anche se sono le 20.07...perchè sono veramente tanto, tanto stanchina...
ps.poi vado direttamente a PD
bacio

Diritto Processuale Civile

Domani ho l'esame... E ho veramente paura. Più che altro mi spaventa l'attesa snervante del non sapere quando "ti fanno". E poi la seconda passata del prof, che può avvenire anche dopo 3 ore, quando ormai ti è scesa l'adrenalina, e sei già mentalmente in vacanza. Cioè... Atroce. Poi la gente che esce dall'aula piangendo, chi fuma, chi arriva e ti domanda se sai la terza nota a pagina 7346 perchè l'hanno appena chiesta alla tipa che sta supplicando l'assistente di farle l'ultima domanda, e con l'altra mano sta cercando di bruciare un ecatombe di buoi a Zeus per trarne buoni auspici...
TERIBBBBBILEEEEEEE!!!!
Prometto ufficilamente di offrire da bere a chiunque si sentirà assetato, se domani avrò il 24' esame segnato sul libretto. Stampate questo post e sventolatemelo sotto il naso. Non opporrò resistenza.
Torno a studiare! Che è meglio!
P.S. e non vi azzardate a ridere per la foto. Sotto esame ognuno si riduce come vuole. Peace & Love.

CASTELLANZA





RICETTA CREMA DI LIMONCELLO

E fu così che la piccola Ele si mise a distillare illegalmente superalcolici...eh eh eh...
chi si prenota per la prima ciucca?!

Ingredienti:
• 10 limoni non trattati
• 1 litro di alcool
• 2 litri di latte intero
• 2 kg di zucchero
• 4 bustine di vanillina


Lascia macerare per 1 settimana o poco più la scorza dei limoni (solo la parte gialla) con l’alcool in un recipiente di vetro chiuso ermeticamente e poni il contenitore in un luogo fresco e buio. In una pentola capiente versa lo zucchero aggiungi il latte e lascialo scaldare fino a quando tutto lo zucchero non sarà sciolto, una volta raffreddatosi aggiungi la vanillina e mescola questa crema con l’alcool privato delle scorze e filtrato. Conserva il liquore nel congelatore e tiralo fuori qualche minuto prima di servirlo.

BUSINESS CASE COMPETITION


Ragazziiiiiiiiiiiiiiiii sono troppo felice! Abbiamo vinto il concorso che abbiamo fatto a dicembre. Era un piano di marketing, per il lancio di alcuni prodotti in ambito farmaceutico, e all'unanimità ci hanno proclamato vincitori. Siamo troppo soddisfatti. Nei prossimi giorni dovrà uscire anche l'articolo sul sole 24 ore, sarete avvisati in tempo. Il premio consiste in un Master di specializzazione alla Business School del sole 24ore. Ringraziando il cielo c'è anche in diritto, non solo economia. Da maggio, con ogni probabilità, sarò a Milano per il week-end. Cmq mi hanno dato anche un mouse senza fili, e una penna usb. Ah...e una targa che fa molto Sanremo. Ero raggiante sabato. Quando ci hanno premiato ho cacciato un urlo, e poi sono impazzita e baciavo chiunque. Adrenalina pura!
Vi mando un bacio enorme...da primo premio!

Ecco perchè


La domanda più frequente che mi è stata fatta negli ultimi è sicuramente questa. "Come diamine ti è venuto in mente di fare una tesi in Storia del Diritto Italiano???" E la risposta più giusta sarebbe una cosa tipo, che ne so... adoro la storia o mi piace fotografare libri antichi. Invece no... Il mio problema è che nutro una passione per il mio professore. Lo ammetto. E' un sex symbol che tutta l'Emilia ci invidia, fa il paginone centrale nella rivista della nostra Università ed è oggettivamente bellissimo. Godetevelo pure. Mi raccomando, per chi verrà alla mia discussione... non fatemi fare brutte figure con svenimenti o richiesta di foto/autografi.
Ma guardatelo...come si fa a non stampargli un bacione? é stupendo!
La seconda volta che mi presentai nel suo ufficio per la tesi mi disse: "Roman, io mi ricordo di lei...come mai?" Ah benon!!!

Dal Veneto con furore, ahimè!!!



Tosi...gavemo fato na figura del casso granda sempre!!! Avete mai visto il programma "CAmbio moglie", su La7? Ne vale la pena...credete a me. Peccato che ogni volta che viene scelta una moglie veneta passiamo per gente poco raccomandabile. Lo scambio di stasera prevedeva che la signora Mirella Boschetto, residente in Miani (TV) andasse a vivere per otto giorni in casa della signora Nicoletta Dell'Olio, Bisceglie (BA), e viceversa. Vi illustro brevemente le donne in questione, partendo dalla casalinga Pugliese. Classica mamma che vizia i figli, non si trucca, lavora e cucina come una pazza, col marito che alla sera apparecchia la tavola con il volantino pubblicitario delle offerte Esselunga, cosi "guardo gli sconti mentre ceno". E fin qui...nulla di che. Ma la Mirella!!! Cosa vi siete persi! La Mirella era un puttanone di 180 cm senza tacchi, sui 50anni, bionda ossigenata che Donatella Versace in confronto è Fiona May, con minigonna giropassera e mega crocifisso appoggiato alle tette (fuori). Due gambe da paura, roba da metterci la firma e ovviamente passione per la discomusic! Impiego? Infermiera per gli anziani. Hobby? Strip per beneficienza, raccolta fondi per i malati terminali. Sti cazzi! Mica la Montalcini... Questo è un vero genio! Cmq quello che mi h lasciato basita è stato un commento della signora Boschetto dopo aver aperto la busta con la sua destinazione: "E mi che speravo de non andare in meso ai teroni! E non so nemmeno come si legge sta roba in Italiano! BISCHEGLIE???" Sprofondoooooooooooooooooooooooooooooooooooo....